La vocazione europea dell’ ITSE “Rino Molari” risale agli anni ‘90 con l’organizzazione di soggiorni- studio finalizzati a potenziare le competenze linguistiche in generale. I numerosi viaggi in Inghilterra , Francia e Germania ci hanno spinto a sperimentare alcuni progetti Comenius , di cui uno in particolare con le Isole Canarie ha coinvolto la nostra scuola in tutte le sue componenti.
Abbiamo proseguito, cercando nuove strade al
fine di rendere gli studenti maggiormente consapevoli del proprio percorso educativo e autori
autonomi del proprio processo di
apprendimento piuttosto che semplici esecutori.
Dal 2008 siamo iscritti al portale di gemellaggi elettronici eTwinning e questa esperienza sta
trasformando pian piano il nostro modo
di “fare scuola” in quanto, sempre di
più , i ruoli si invertono : gli studenti coinvolti nei progetti di
collaborazione europea on-line, inizialmente, si sono fidati e hanno accettato
di lasciarsi guidare. Ora sono essi stessi che ci indicano i percorsi , che ci sostengono con
il loro entusiasmo , la loro curiosità e motivazione.
In un primo momento abbiamo
incontrato qualche problema legato ai differenti calendari scolastici, a
pratiche di insegnamento individualiste, a strumenti tecnologici quasi
sconosciuti, al timore di non essere all’altezza. Non ci siamo lasciati
scoraggiare, consapevoli che per imparare ad imparare è necessario che il
processo di apprendimento cessi di essere misterioso ed isolato .
Abbiamo concluso numerosi
progetti eTwinning con partner europei
in lingua italiana, francese ed inglese e quasi tutti hanno ottenuto il Label di Qualità Nazionale.
Per tre anni (2009 , 2010 e 2012) la nostra scuola ha ricevuto il
riconoscimento di Eccellenza Nazionale eTwinning “che viene assegnato ogni anno ai venti migliori progetti che oltre ad aver
ottenuto il Quality Label eTwinning Nazionale hanno raggiunto risultati di
eccellenza in tutti i criteri di qualità di eTwinning: innovazione pedagogica,
integrazione nel curriculum scolastico, uso creativo delle TIC, collaborazione
fra scuole partner, benefici e risultati ottenuti, sostenibilità e
trasferibilità”.
I benefici sugli alunni
sono notevoli in quanto queste
attività permettono loro di prendere iniziative per passare dalle idee ai fatti
, sviluppare curiosità verso le realtà europee, apprendere in un clima di
collaborazione, rinforzare la fiducia in se stessi attraverso lo scambio e il
confronto, richiamare le conoscenze pregresse , potenziare le abilità disciplinari, attivare le competenze chiave
di cittadinanza e migliorare l’integrazione scolastica e
sociale. Inoltre il lavoro collaborativo e l’impatto delle nuove tecnologie sugli
apprendimenti oltre a sviluppare competenze metacognitive , potenzia la motivazione e permette di
adattare l’insegnamento ai bisogni e al ritmo di alcuni allievi in difficoltà.
Tali progetti permettono agli
insegnanti relazioni più personalizzate
con gli studenti, il rinforzo del lavoro pluridisciplinare, la relativizzazione
delle metodologie e dei criteri di valutazione
attraverso il confronto con i partner e i colleghi di Istituto, la sperimentazione di nuovi approcci
pedagogici, la possibilità di seguire laboratori on-line per affinare le
proprie competenze in campo tecnologico, disciplinare , metodologico in una
visione di apprendimento collaborativo e
continuo.
Nel febbraio del 2010 e
nell’aprile del 2011 due insegnanti sono state invitate a far parte della Delegazione Italiana alle
Conferenze Europee eTwinning di Siviglia e di Budapest e in queste
occasioni hanno seguito laboratori di alto contenuto formativo che hanno avuto
una ricaduta notevole sulle pratiche pedagogiche e metodologiche , sulla
motivazione e sulla necessità di dover condividere le proprie esperienze per
migliorare il proprio lavoro in termini di conoscenze, di competenze e di valori.
La scuola ha arricchito il POF offrendo attività originali ed innovative che valorizzano la propria immagine ed aprono nuove prospettive future. Le famiglie degli
studenti coinvolti e il territorio sono
costantemente informati delle attività svolte in quanto alcune classi ,oltre
a pubblicare i lavori collaborativi effettuati nello
spazio virtuale offerto da eTwinning
, si avvalgono di blog disciplinari e interdisciplinari atti a divulgare il
processo nello scopo di attirare
l’attenzione e stimolare la partecipazione di tutti .
Il Dirigente Scolastico e la
Scuola ,in tutte le sue componenti, appoggia e favorisce i progetti di scambio
on-line che , in alcuni casi, sono anche
diventati concreti poiché classi impegnate
in cooperazioni virtuali hanno effettuato (e stanno effettuando) scambi reali con licei europei. Solitamente gli studenti comunicano e
progettano on-line e in modo del tutto autonomo con i partner , si muovono con
destrezza e libertà , partecipano ai progetti consapevoli che oltre a potenziare le abilità
in lingua straniera, gli scambi li arricchiranno ulteriormente perché dovranno
mettere in campo le conoscenze e le
competenze acquisite . Gli insegnanti
orientano , consigliano , osservano e
seguono, con un pizzico di
orgoglio, ma anche con tanta fatica
perché essi, i giovani, corrono
velocemente incontro al loro futuro.
Nessun commento:
Posta un commento